Introduzione

La memoria è una funzione cruciale del nostro cervello per questo, molte persone utilizzano integratori per la memoria, perchè sperimentano una perdita di memoria o difficoltà di concentrazione con l’avanzare dell’età o a causa di stress, poco riposo, o altri fattori. In questo articolo, esploreremo i benefici degli integratori per la memoria e risponderemo ad alcune domande comuni su come migliorare e mantenere una buona funzione cognitiva.

Integratori per la Memoria

A cosa è dovuta la scarsa memoria?

La scarsa memoria può essere causata da una varietà di fattori, tra cui:

  • L’età
  • Lo stress
  • La mancanza di sonno
  • Una dieta povera
  • L’uso eccessivo di alcol
  • Malattie come l’Alzheimer
  • La mancanza di attività mentale e fisica

Cosa assumere per avere più memoria?

Per tenere allenata la mente, mentendo viva la memoria e la capacità di concentrazione è necessario prima di tutto porre attenzione a:

  • Alimentazione:è importante seguire una dieta equilibrata con cibi ricchi di sostanze antiossidanti come verdura, frutta e cerali integrali proteggono le cellule dall’invecchiamento; inoltre, cibi ricchi di omega-3 possono favorire la memoria;
  • Sonno: un sonno ristoratore è fondamentale per essere pronti ad affrontare la giornata, con le giuste energie mentali;
  • Attività fisica: anche quando moderata, l’attività fisica, porta benefici al corpo e anche alla mente, mentendo attive le funzioni cognitive;
  • Relazioni sociali: mantenere le relazioni sociali evitando solitudine ed isolamento è fondamentale per tenere allenata la mente.
  • Idratazione: E’ importante mantenere un’adeguata idratazione assumendo almeno 2L di acqua al giorno è essenziale per il funzionamento ottimale del cervello.

Infine, per migliorare performance lavorative o scolastiche, o anche solo per ritrovare le giuste energie, è possibile fare uso di integratori per la memoria, formulati specificatamente per favorire memoria e concentrazione. Tra i migliori, troviamo quelli a base di Vitamina E, vitamina B12 e ferro che sono cruciali per la salute cognitiva. Anche il Magnesio è fondamentale per le funzioni cerebrali e la memoria.

Integratori per la Memoria

Qual è la vitamina che fa bene alla memoria?

La vitamina B12 è particolarmente importante per la memoria e la salute cognitiva. La carenza di questa vitamina può portare a problemi di memoria e difficoltà cognitive. Scegliere sempre un integratore di vitamina B12 di tipo sublinguali, per garantire un elevata biodisponibilità nel circolo sanguigno.

Vitamine C ed E: si tratta di vitamine dotate di spiccata attività antiossidante utile per proteggere le cellule del corpo dallo stress ossidativo indotto dai radicali liberi; inoltre, sia la vitamina C che la vitamina E rivestono un ruolo essenziale per il benessere dell’intero organismo.

Cosa prendere per la perdita di memoria?

Gli integratori per la memoria vengono formulati con ingredienti che, attraverso diversi meccanismi d’azione, dovrebbero favorire e stimolare le funzioni cognitive dell’individuo, quali attenzione, concentrazione e, appunto, memoria. Generalmente, tali ingredienti sono rappresentati da vitamine soprattutto del gruppo B, C ed E,  minerali, acidi grassi omega-3, amminoacidi o loro derivati ed estratti vegetali cui sono attribuite proprietà stimolanti le funzioni cerebrali.

Omega-3:  Fra questi, ricordiamo l’acido docosaesaenoico (DHA) e l’acido eicosapentaenoico (EPA). Si tratta di acidi grassi semiessenziali che svolgono diverse funzioni nell’organismo e che hanno dimostrato di possedere interessanti attività neuroprotettive che si possono rivelare potenzialmente utili nel mantenimento delle funzioni cerebrali.

Poiché sia l’EPA che il DHA sono dotati anche di un’azione antitrombotica, la loro integrazione potrebbe interferire con eventuali terapie antiaggreganti o antitrombotiche in corso. Pertanto, se si soffre di disturbi della coagulazione, prima di assumere integratori per la memoria a base di acidi grassi omega-3, è bene chiedere il parere del proprio medico.

L-acetil Carnitina: all’interno degli integratori per la memoria è possibile trovare diversi amminoacidi o loro derivati, utili per contrastare la stanchezza fisica che può portare a cali di concentrazione, come l’acetil-L-carnitina. L’uso di carnitina ai dosaggi consigliati è da considerarsi sicuro e privo di effetti collaterali, ma un’assunzione eccessiva può causare disturbi gastrointestinali, come nausea, diarrea e crampi addominali.

Quando preoccuparsi se non si ricordano le cose?

E’ importante distinguere piccole e sporadiche dimenticanze da vuoti di memoria frequenti e più profondi che possono essere sintomo di patologie sottostanti. Nelle persone anziane è normale un calo fisiologico della memoria che talvolta può essere facilmente confuso con l’inizio di patologie più serie.

In linea generale quando le attività quotidiane vengono svolte in autonomia non è il caso di preoccuparsi, quando invece le dimenticanze diventano invalidanti, vengono confuse parole, strade o non si riconoscono luoghi familiari è necessario approfondire. Se la perdita di memoria inizia a interferire con la vita quotidiana quindi o se notate un declino significativo e rapido della memoria, è importante consultare un medico. Sintomi come dimenticare difficoltà a trovare le parole o problemi nel prendere decisioni possono essere segnali di condizioni più serie come la demenza o l‘Alzheimer.

Integratori per la Memoria

Cosa prendere per la memoria dopo i 50 anni?

Dopo i 50 anni, è particolarmente importante mantenere una dieta ricca di nutrienti essenziali e considerare l’assunzione di integratori per la memoria come il Ginkgo Biloba, Omega-3, e Coenzima Q10.

Tra i nutrienti essenziali che possono aiutare a mantenere la memoria in forma gli Omega 3 ricoprono un ruolo fondamentale. Lo dimostra anche un ultimo studio della Fondazione Santa Lucia di Roma che è giunto alla conclusione che una dieta ricca di questi grassi “buoni”, contenuti soprattutto nel pesce, nella soia, nelle mandorle, noci e nocciole proteggerebbe la memoria dai problemi collegati all’avanzamento dell’età. Il segreto è tutto nella loro capacità di riuscire ad agire sull’ippocampo, ovvero quella parte del cervello che si occupa delle memoria a lungo termine, migliorandone la funzionalità.

Anche la carenza di vitamina D può raddoppiare il rischio di sviluppare demenza e il morbo d’Alzheimer. La conferma arriva da uno studio della Medical School- University of Exeter presentato su Neurology. La ricerca ha evidenziato che i soggetti che presentavano bassi livelli di vitamina D avevano un rischio del 53 % in più di sviluppare la demenza, percentuale che saliva al 125% nei casi di grave carenza di tale vitamina. Il rimedio? Fare il pieno di quella che viene comunemente chiamata la “vitamina del sole” cercando di esporsi il più possibile ai benefici raggi solari, che aiutano a fissare anche il calcio nelle ossa e, se necessario e sotto controllo medico, ricorrere a degli integratori.

Coenzima Q-10: Un altro alleato del nostro cervello è il coenzimaQ10, una sostanza preziosa che è possibile trovare nel fegato, nella soia e nelle uova. l vantaggio principale dell’assunzione di un integratore di Coenzima Q10  aiutare a ristabilire i normali livelli di questo nutriente. Tali livelli potrebbero essere diminuiti a causa del normale processo di invecchiamento (i livelli del coenzima iniziano a diminuire all’età di 21 anni) o a causa di stress, fattori patologici ed assunzione di farmaci (come le statine)

Tale nutriente contribuisce a conservare integre le funzionalità del sistema nervoso e a migliorare l’attenzione. Alcuni studi hanno identificato bassi livelli di Coenzima Q10 in persone con deficit di memoria legate all’età suggerendo che potrebbe essere uno dei nutrienti necessari al mantenimento di un cervello in salute. Inoltre il CoQ10 ha dimostrato la sua azione antiossidante proteggendo le cellule dallo stress ossidativo dimostrandosi un ottimo supporto per proteggere la nostra memoria.

Quale magnesio per la memoria?

Il magnesio oltre ad essere un componente del tessuto osseo,  interviene anche nei meccanismi di eccitabilità delle cellule nervose e nella trasmissione sinaptica. Pertanto, è un minerale molto importante per il sistema nervoso e spesso rientra nelle formulazioni degli integratori per la memoria. Il magnesio treonato è una forma di magnesio che è stata studiata per la sua capacità di migliorare la memoria e la funzione cognitiva. Questo tipo di magnesio attraversa facilmente la barriera ematoencefalica e può aiutare a sostenere la salute del cervello.

Quali sono i migliori integratori per la memoria?

Tra i migliori integratori per la memoria troviamo il Ginkgo Biloba, noto per migliorare la circolazione sanguigna nel cervello e potenziare le funzioni cognitive.

Nutra B-power: Un integratore alimentare di Vitamine del Gruppo B, efficace nel favorire le funzioni cognitive in caso di stanchezza mentale, durante periodi di studio e lavoro intenso.  Le Vitamine del gruppo B in esso presenti aiutano a trasformare al meglio il cibo in energia, supportano attenzione, concentrazione e memoria.

Nutra Olisear: Integratore alimentare di acidi grassi omega-3, che aiutano a prevenire il declino cognitivo e stimolano la funzionalità cerebrale. La loro azione può contribuire a ritardare l’invecchiamento delle cellule e sono un alleato prezioso anche nei soggetti più giovani quando è richiesta particolare concentrazione e quando i livelli di stress sono elevati.

Quindi, ricapitolando gli integratori per la memoria che non dovrebbero mai mancare per avere un cervello in salute:

  • Ginkgo Biloba: per migliorare la circolazione e la funzione cognitiva.
  • Omega-3: essenziale per la salute del cervello e lo sviluppo cognitivo.
  • Vitamina B12: cruciale per la memoria e la funzione cognitiva.
  • Magnesio treonato: per sostenere la memoria e la salute del cervello.
  • Coenzima Q10: per aumentare l’energia cellulare e migliorare la funzione cerebrale.
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Conclusione

L’uso di integratori per la memoria potrebbe rivelarsi utile in quelle situazioni non patologiche caratterizzate da forte stress e conseguente calo della funzioni cognitive (memoria, attenzione, concentrazione, ecc.), ma l’efficacia derivante dall’assunzione di questi prodotti può variare da persona a persona. È essenziale scegliere integratori di alta qualità e mantenere uno stile di vita sano che includa una dieta equilibrata, esercizio fisico regolare e una gestione efficace dello stress. Consultare un medico prima di iniziare qualsiasi nuovo regime di integratori è sempre una buona idea per garantire che sia sicuro e appropriato per le vostre esigenze specifiche.